Storia

 
 
 

Nella sua unicità nel territorio italiano, la Casa per artisti ed operatori dello spettacolo è nata per iniziativa di un grande impresario teatrale, Adolfo Re Riccardi insieme a un gruppo di artisti e scrittori che avevano dato vita ad una "associazione di previdenza fra gli artisti drammatici". All'interno di questa società figuravano, fra gli altri, personaggi come Edoardo Boutet, Giuseppe Giacosa, Flavio Andò.















Fu costituita in Ente Morale con decreto Luogotenenziale n. 425 in data 15 febbraio 1917. E' stata edificata su un terreno, donato dal comune di Bologna ed inaugurata il 28 ottobre 1931.




















Grazie alla generosità di numerosi benefattori, primo tra tutti il Comune di Bologna, e grazie alla magnanimità del Conte Vittorio Cini che in ricordo della moglie Lyda Borelli ha donato nel 1959 cento milioni di lire, è stato possibile realizzare gli ultimi tre piani della villa, la dependance, la cappella privata dedicata a San Genesio, protettore degli attori, e il Teatro delle Celebrazioni. Hanno contribuito alle realizzazione del Teatro personalità a livello internazionale alle quali sono state intestate le poltrone della sala: la regina Elisabetta d'Inghilterra, il presidente degli Stati Uniti d'America John Kennedy, Gino Cervi, Peppino De Filippo e Valentino Bompiani.


















Il Teatro venne inaugurato nel 1983 alla presenza di molti nomi del mondo dello spettacolo italiano, tra cui Edoardo de Filippo, Monica Vitti, Renato Rascel. La chiesetta dedicata a San Genesio, dopo decenni di abbandono, nel 2006 è stata ristrutturata ed è sede della nostra Biblioteca teatrale.